L’intelligenza artificiale (IA) non è solo una tecnologia per robot e computer: può essere una grande alleata nella protezione dell’ambiente. Dagli oceani alle foreste, dalle città alle campagne, l’IA viene già usata in tanti modi per aiutarci a vivere in modo più sostenibile, aiutandoci ad affrontare le grandi sfide ambientali.
Se da un lato l’IA può contribuire ad affrontare alcuni dei maggiori rischi ambientali del mondo, dall’altro un crescente numero di ricerche avverte che la diffusione capillare della tecnologia e dell’infrastruttura ad essa associata ha delle risvolte preoccupanti, tra cui la dispersione di rifiuti elettronici prodotti dai proliferanti centri dati che ospitano i server dell’IA; ma soprattutto gli alti consumi di elettricità e di acqua.
Per affrontare questi rischi e garantire un corretto funzionamento e utilizzo dell’intelligenza artificiale, oltre 100 partner internazionali – tra cui 37 aziende tecnologiche, 11 Paesi e 5 organizzazioni internazionali – hanno dato vita a una Coalizione globale per un’IA sostenibile dal punto di vista ambientale, lanciata al Vertice sull’Intelligenza Artificiale di Parigi, copresieduto da Francia e India e che si è svolto il 10 e l’11 febbraio 2025 al Grand Palais. L’iniziativa è guidata dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e dall’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) e prevede il funzionamento dell’IA tramite energia sostenibile, mirando a inserire l’IA sostenibile nel dibattito globale. L’AI Action Summit rappresenta un vero e proprio punto di svolta, poiché la transizione ecologia è stata per la prima volta al centro delle discussioni di un vertice internazionale sull’intelligenza artificiale.
Il primo hackathon che combina IA e sobrietà energetica, il Frugal AI Challenge, ha riunito più di 60 team di data scientist intorno alla sfida senza precedenti di progettare modelli di IA legati a questioni ambientali (tra cui il rilevamento della disinformazione climatica, l’analisi delle regioni a rischio di incendi, l’identificazione della deforestazione illegale) ottimizzando al contempo la loro efficienza energetica.
L’utilizzo dell’IA si concentrerà in ambiti quali: la decarbonizzazione, lotta all’inquinamento, la protezione della biodiversità e degli oceani.
Nelle prossime pubblicazioni esploreremo delle iniziative, già avviate o previste, che intendono utilizzare l’IA per la protezione del Pianeta.
Fonte: UNEP