Berkem, azienda chimica italiana specializzata in galvanica, ha da poco prodotto il suo primo Bilancio di Sostenibilità con la collaborazione di ICDLAB e Fòrema. Si tratta di un traguardo di immenso rilievo per una delle poche aziende chimiche italiane del settore, un risultato che testimonia l’impegno di Berkem verso uno sviluppo sostenibile. Con l’occasione della pubblicazione del Report 2023, la coordinatrice del progetto in azienda Elisabetta Marchi (Marketing&Communication Manager Berkem) si è prestata ad una breve intervista, in cui ha sintetizzato quali siano stati i punti salienti del percorso di reporting e la direzione da intraprendere in ambito sostenibilità. La riportiamo qui di seguito.
1. Come realtà altamente specializzata, tra le poche aziende chimiche italiane specializzate in galvanica, Berkem ha prodotto il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Come è nata questa esigenza e perché è necessario, anche per una realtà delle vostre dimensioni, scegliere di costruire un percorso di sostenibilità?
La scelta di produrre il nostro primo Bilancio di Sostenibilità è stata il risultato di un percorso di crescita e consapevolezza, una presa di coscienza del nostro ruolo e della nostra responsabilità nei confronti del mondo che ci circonda che si esplicita in un’opportunità di miglioramento continuo. Come azienda chimica specializzata nella produzione di soluzioni galvaniche, siamo consapevoli dei preconcetti che spesso circondano il nostro settore quando si parla di impatto sull’ambiente, ma non ci siamo limitati a rispondere con parole: abbiamo scelto di agire. Per noi, sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche creare valore per la comunità e i nostri collaboratori e stakeholder. Questo bilancio è la dimostrazione concreta del nostro impegno: un atto di trasparenza e responsabilità che rende evidente il nostro percorso. Grazie ad un progetto di Forema e al supporto di Gloria Milan, che ci ha guidato con professionalità e competenza, abbiamo potuto costruire un documento che non rappresenta un punto di arrivo, ma un inizio. La sostenibilità, anche per una realtà delle nostre dimensioni, non è un’opzione, ma una scelta necessaria per garantire un futuro migliore. E noi, da sempre, vogliamo dimostrare il nostro impegno con i fatti.
2. Il processo di rendicontazione è risultato complesso? Quali sono gli aspetti su cui si è lavorato maggiormente?
La realizzazione del Bilancio di Sostenibilità è stato un processo complesso, ma fondamentale; un’opportunità per riflettere su chi siamo e su come operiamo. Abbiamo dovuto analizzare a fondo i nostri processi per identificare aree di miglioramento e opportunità di crescita. Ci siamo concentrati soprattutto sulla riduzione degli sprechi e sull’efficienza delle risorse, adottando una politica sostenibile e circolare. Abbiamo voluto evidenziare come ogni piccolo passo conti, dal recupero delle risorse idriche alla riduzione del consumo energetico. Ma soprattutto, è stato un percorso che ha coinvolto tutto il nostro team, facendo emergere un senso di appartenenza e di contributo individuale. La nostra attenzione alle persone è la chiave di volta: in Berkem, ogni dipendente è parte attiva, e questo clima di collaborazione ha reso possibile il nostro successo.
3. Quali sono invece gli aspetti rilevanti sui quali si concentrano i processi di produzione di Berkem? Quali sono le priorità delle vostre tecnologie produttive?
I processi di produzione di Berkem si distinguono per l’attenzione costante all’efficienza, alla sicurezza e alla riduzione dell’impatto ambientale. Da sempre siamo attenti agli sprechi e adottiamo politiche sostenibili nello sfruttamento delle risorse, proponendo tecnologie che minimizzano l’uso di sostanze chimiche nocive e ottimizzano il consumo energetico. Per alcuni settori produciamo anche una linea di soluzioni con materiali provenienti da recupero, garantendo la stessa qualità ed efficienza di sempre. Un esempio di questo impegno è PLATIFUSION, una linea innovativa che produce anodi rigenerabili in titanio platinato, offrendo al mercato un prodotto a basso impatto ambientale e accompagnato da un servizio garantito di rigenerazione.
Un aspetto fondamentale per Berkem è la Ricerca e Sviluppo. Disponiamo di due laboratori interni dotati delle migliori tecnologie, che ci permettono di garantire un continuo aggiornamento dei nostri prodotti e un’estrema personalizzazione degli stessi quando richiesta. Collaboriamo direttamente con i clienti per studiare e sviluppare le soluzioni più adatte ai loro processi specifici. È questa flessibilità produttiva, unita al bisogno intrinseco di affrontare e superare sfide tecnologiche, che ci rende unici. Non vogliamo solo essere al passo con il progresso, ma vogliamo farlo nel pieno rispetto dell’ambiente, riducendo gli sprechi e valorizzando ogni risorsa.
4. Rispetto al futuro, quale direzione intende percorrere l’azienda? Quali le prerogative da mantenere come prioritarie per l’agenda di Berkem?
Berkem è un’azienda giovane che rappresenta la vitalità di un pensiero rivolto al futuro. Non possiamo permetterci di non pensare al futuro del pianeta, così come non possiamo trascurare la continuità del nostro business, alla quale leghiamo la nostra competenza e un background estremamente specializzato. La nostra visione è moderna ed attuale: mettiamo al centro le persone, la sostenibilità e l’innovazione. In Berkem, l’apporto di ogni collaboratore è visto come un valore e ci impegniamo a creare un ambiente inclusivo, sereno e stimolante, dove ognuno possa esprimere il proprio potenziale. I nostri valori aziendali di condivisione, integrità, ascolto, eccellenza e attenzione al sociale sono espressione di una visione moderna e lungimirante, che guida ogni nostra scelta e azione. Questo è il nostro DNA ed è ciò che ci spinge a fare sempre di più e meglio, con passione e impegno.